ITS LAST, con lo scopo di aumentare le risorse messe a disposizione per lo sviluppo dell'offerta formativa, è convenzionato con la Carta Erasmus, garantendo la possibilità ai suoi studenti e studentesse di svolgere un periodo di tirocinio in Europa.
I partner verranno scelti in collaborazione con Fortes Impresa Sociale con lo scopo di ampliare la rete di opportunità per gli studenti in un'ottica di sviluppo di competenze e di creazione di un profilo professionale adeguato in grado di rispondere in maniera efficace ai fabbisogni delle aziende che operano sul mercato internazionale. Altra attenzione verrà posta nel privilegiare partner che utilizzino le lingue tedesco e inglese, favorendo con ciò il consolidamento delle competenze linguistiche degli studenti. La ricerca dei partner avverrà nella consapevolezza che «una collaborazione regolare ed efficiente tra i promotori rappresenta un elemento vitale per la buona preparazione di un progetto» Erasmus.
Le azioni coinvolgeranno tutti gli studenti e studentesse dell’ITS, in un percorso che permetterà di dare un'offerta diversificata capace di rispondere da un lato alle esigenze del tessuto economico occupazionale, dall'altro di dare risposte concrete in termini di acquisizione e riconoscimento di competenze professionali specificatamente rivolte ai mercati internazionali tramite lo svolgimento di azioni formative e di tirocinio all’estero.
L'esperienza all'estero, rispetto allo stage svolto presso un'azienda del territorio italiano, ha un ventaglio più ampio di obiettivi:
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conoscere altri mercati del lavoro ed altre economie;
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approcciare metodi di lavoro diversi rispetto a quelli italiani;
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perfezionare la padronanza di una o più lingue straniere;
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familiarizzare con strutture e meccanismi socio-culturali e relazionali di altri Paesi;
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prepararsi a viaggiare ed eventualmente trasferirsi in altri Paesi;
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lavorare sulle proprie capacità e competenze personali, quali sicurezza di sè, autocontrollo, adattabilità, creatività, spirito di iniziativa, accuratezza, capacità di collaborare e dirigere.
INFORMAZIONI SUL PROGRAMMA ERASMUS+
Scarica la CARTA ERASMUS
Scarica le Premesse Erasmus+ ITS LAST
STORIA DELL'ERASMUS+ ALL'ITS LAST
Il programma è cresciuto notevolmente negli ultimi 4 anni, nonostante le difficoltà della pandemia COVID 19. Il primo anno, nel 2018/2019 sono state messe a bando 10 Borse di mobilità, l’ultimo, anno 2022/2023 sono state messe a bando 20 borse. Questo conteggio esclude le attività collaterali legate alle Borse di Staff Mobility, che coinvolgono il personale docente, educativo ed amministrativo che pure partecipa ad attività di scambio in ottica di networking che quest’anno ha contato 9 mobilità. Normalmente le destinazioni favorite sono i paesi del Gruppo 1 e 2 Danimarca, Germania, Francia, Spagna, Malta, Portogallo. Le aziende vengono scelte in base al network della Fondazione ITS ACADEMY LAST e con la collaborazione con Fortes Impresa in un'ottica di sviluppo di competenze e di creazione di un profilo professionale in grado di rispondere al mercato internazionale.
BANDO PER LA MOBILITA’ DEGLI STUDENTI ISCRITTI AL PRIMO ANNO DI CORSO [APERTO]
PROGETTO: N°2023-1-IT02-KA131-HED-000120289 – CUP H32C23000150006
BANDO
ALLEGATO A
ALLEGATO B
ALLEGATO C
GRADUATORIA PER LA MOBILITA’ DEGLI STUDENTI ISCRITTI AL PRIMO ANNO DI CORSO
GRADUATORIA
BANDO PER LA MOBILITA’ DEGLI STUDENTI ISCRITTI AL SECONDO ANNO DI CORSO [CHIUSO]
PROGETTO N°2022-1-IT02-KA131-HED-000061015 – CUP H34E22002540007 E PROGETTO N°2023-1-IT02-KA131-HED-000120289 – CUP H32C23000150006
BANDO
ALLEGATO A
ALLEGATO B
ALLEGATO C
GRADUATORIA PER LA MOBILITA’ DEGLI STUDENTI ISCRITTI AL SECONDO ANNO DI CORSO
GRADUATORIA
Racconto di un Erasmus+ al II° anno...
Intervista a Nicole Purgato - Tecnico Superiore Digital Transformation Specialist
Nome e Cognome: Nicolle Purgato Città e paese di destinazione: Copenhagen, Danimarca Perché ti sei candidata all’Erasmus+: Dopo aver fatto l’esperienza di tirocinio in Italia, volevo sperimentare un ambiente e una cultura diverse, conoscere persone con punti di vista differenti dai miei e scoprire la città Dove hai svolto il tirocinio? L’ho svolto in una azienda di gioielli e accessori, chiamata Dansk Copenhagen In che modo questa esperienza ti ha fatto crescere? Ho scoperto una cultura aziendale e un modo di vivere da cui sono stata affascinata; in azienda i miei colleghi mi hanno insegnato tanto, e sono certa che queste competenze mi saranno utili nel futuro. Oltre alla crescita professionale, c’è stata molta crescita personale: non avevo mai vissuto per tre mesi fuori di casa, ma sono stata contenta di aver superato le difficoltà che questo ha portato; organizzazione, budgeting, vivere in un ambiente condiviso sono esperienze che ti obbligano a maturare ed essere più responsabile. Nonostante questo il senso di libertà che ho provato è stato imparagonabile. Elenca tre aspetti positivi dell’esperienza nel suo insieme. L’ambiente aziendale era molto più rilassato, e la mia opinione contava nonostante fossi appena arrivata. I colleghi erano come una piccola famiglia, e oltre a parlare di lavoro hanno voluto conoscermi anche a livello personale. Mi hanno fatto sentire sicura e mi hanno dato un punto di riferimento in una situazione in cui ero da sola. Hanno festeggiato il mio compleanno con una torta e i costumi tipici danesi, mi hanno dato consigli su cosa fare e dove andare in città, mi hanno fatto anche dei regali. Tutto questo più le persone che ho incontrato nel mio tempo libero mi hanno fatta innamorare della città e dell’atmosfera danese. Oltre a esercitarmi con la lingua inglese, ho parlato con persone che parlavano miriadi di lingue diverse. C’è stata una serata in cui ho incontrato un ragazzo Catalano che parlava poco inglese, e per il resto della serata lui mi parlava in spagnolo e io gli rispondevo in italiano; siamo riusciti a capirci benissimo. Ho conosciuto persone con tantissimi background ed esperienze diverse: questo mi ha aiutato a mettere molto in prospettiva il mio percorso di vita e di studi, e ho realizzato di quante esperienze potrei fare e voglio fare. Mi ha fatto sentire piccola, perché la mia storia era solo una tra le miriade di quelle che ho sentito, ma anche grande, perché tutte le scelte di queste persone, per quanto diverse, le hanno portate ad un punto della loro vita in cui sono felici, e io posso fare lo stesso. Ho fatto amicizie che rimangono ancora oggi e che spero continueranno per anni. Suggeriresti ad altri di candidarsi? Candidatevi. Non pensateci troppo e partite. Ci sono così tante cose da scoprire, persone da conoscere, piatti da provare, posti da vedere. Riuscirete a farvi un’idea di cosa volete per il vostro futuro e conoscerete meglio voi stessi. Un consiglio a chi parte: il tempo passa in un attimo; la mattina dopo essere tornata, dopo essermi svegliata, mi è sembrato tutto un sogno. E Copenhagen mi manca da morire. Godetevi ogni secondo e cercate di fare tutto quello che potete. E lasciate a casa la timidezza, senza di quella riuscirete a fare esperienze che non dimenticherete mai In futuro ti piacerebbe vivere o lavorare all’estero? Sapevo da ben prima dell’erasmus di non voler restare in Italia, ma non ero sicura di dove. Dopo essere stata in Danimarca sono certa che la Scandinavia è il posto per me. E’ adatta alle mie preferenze e alla mia personalità; e di certo il primo posto dove cercherò di andare è Copenhagen, per riunirmi con i miei amici, i ciliegi in fiore a maggio, le paste più buone del mondo e il centro città che è sempre pieno di vita. Consigli di fare l’erasmus al primo o al secondo anno? Consiglio di farlo al secondo anno, sia perché avrai più competenze utili per il tirocincio (e ti aiuteranno a trovare un bel posto per farlo in modo più semplice), e anche per finire l’ITS in bellezza.